mercoledì 21 luglio 2010

News from Woodland







G.Loomis NRX





" This is the Best Bass Rod Ever Built!"

con queste parole G.loomis descrive le sue ultime canne. Con una combinazione di grafite ad alta densità e nano silica resin queste nuove loomis promettono leggerezza e resistenza mai viste prima.L'evoluzione iniziata con IM6 seguita poi da GL2,GL3,IMX e infine GLX ora si aggiunge anche la nuova serie NRX , sono 13 i modelli della serie spinning/casting disegnati per tutte le tecniche di pesca. jig e worm, carolina rigs, dropshot e skayhead. Questa nuova tecnologia è disponibile anche per le nuove canne da mosca con destinazioni freshwater e saltwater. "Questa nuova serie sarà in grado di offrire un peso del 15% in meno rispetto alla precedente serie in GLX e un incremento del 20% in robustezza" dichiara Steve Rajeff capo designer della casa di Woodland.Secondo Justin Poe, brand manager G.Loomis il metodo di costruzione NRX è unico nel suo genere prima di ora non era mai stato utilizzato una cosi alta qualità di grafite. Tutte le canne della nuova serie hanno come caratteristica un nuovo sistema di anellatura "Hybrid Guide System" che combina lo strategico posizionamento di anelli Fuji in Titanio SIC e anelli Recoil. Manico in Japan style per una sensibilità maggiore dovuta al posizionamento delle ditasul grezzo in fase di pesca, cinque i modelli da spinning otto quelli da casting.Premio al ICAST 2010 come best freshwater rod.
Le G.Loomis NRX saranno disponibili sul mercato americano e canadese ai primi di agosto.











Difficile credere che sia stato possibile migliorare la serie GLX, non ci resta che provare, anche se il prezzo ne fa sicuramente un prodotto di nicchia e le caratteristiche sono più destinate al bassfishing che alla rude pesca salata, ma potrebbero avere una destinazione finesse per il branzo salato. Per quello che riguarda l'estetica, che è l'unica cosa che per il momento si può giudicare, non essendo mai stato un'amante del manico splittato trovo poco attraente questa soluzione e preferivo quando l'American way era molto facilmente distinguibile dalla scuola orientale. Ma questo è appunto solo un superficiale giudizio.
Disse la volpe all'uva...........











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