mercoledì 14 marzo 2012

The Dark side of DUO


La curiosità è una delle caratteristiche principali delle menti più sveglie e delle personalità più vivaci.. La curiosità che ci spinge a guardare dentro le cose, dietro ad esse e che innesca una spirale di domande sempre più fitta..
Chi è stato che.. Chi ha fatto per primo.. Cosa è successo quando.. Come mai..
Siamo tormentati dalle domande in continuazione.. Se poi ad essere tormentata è la ciurma di una vecchia nave da pesca in rada ecco che ci si ritrova attorno ad una bara, magari non in quindici, alticci e con quello che resta di una bottiglia di rhum a partorire idee malsane ed apparentemente irrealizzabili.

Così è venuta quella di guardare dietro, attraverso, dentro le cose, oltre l'immaginabile..



Non potevamo che cominciare con una delle figure più importanti del nostro ambiente, che ha impresso una nuova direzione alla nostra tecnica dandole una bella sferzata di vitalità, creando una vera e propria categoria di artificiali e disegnando il primo grande long jerk, il TIDE Minnow, diventato un must per ogni spinner, Mr. Adachi




Mr. Masahiro Adachi, per chi non lo sapesse, è lo Chefdesigner e General Manager di DUO, l'uomo dalla cui mente ed attraverso le cui mani sono nati tutti gli artificiali Duo degli ultimi 17 anni. Chi meglio di lui poteva raccontarci il momento della nascita di un nuovo artificiale, chi meglio di lui poteva fare un pò di luce in quel dark side che non abbiamo mai pensato di poter esplorare..
Così in fretta e furia abbiamo imparato il giapponese, fatto i biglietti per il Giappone, preparato la valigia, preso il registratore vocale e.....


1)Quando è iniziato il tuo rapporto con DUO?
1) Noi, io e il Presidente della Duo Matsushita, abbiamo avviato l'azienda nel 1995

2) Quanto ti sei reso conto che la tua vocazione era lo studio e lo sviluppo di esche artificiali?
2)Ho iniziato la mia carriera in un'altra società all'età di 20 anni, ma in precedenza ho sempre pensato che il mio lavoro dovesse essere limitato alla progettazione e allo sviluppo. In realtà non ho mai avuto l'ambizione di avviare una società separata

3) Qual è la prima esca artificiale che hai visto in vita tua?
3)Questa è una domanda a cui è difficile rispondere (gli anni iniziato a passare :) ) tuttavia ricordo con certezza che la prima esca che ho acquistato era un Heddon Tiger




4) Quali sono i fattori che ti ispirano nel design di una nuova esca?
4) Non è facile rispondere a questa domanda, perché fondamentalmente non c'è un fattore primario e un fattore secondario ma un insieme. Per cercare di sintetizzare direi che mi affido alla mia esperienza, alla conoscenza del comportamento del predatore che si cerca di insidiare e del genere di tecnica che voglio utilizzare, anche se poi il tutto è frutto di una decisione spontanea

5) Da quanti anni fai questo lavoro?
5) Lavoro con DUO da 17 anni, se a questi aggiungo gli anni che ho lavorato presso la società precedente arriviamo a 19 anni di esperienza

6) quale è stata la prima Esca che hai disegnato?
6) La prima esca che ho disegnato per la DUO era un topwater chiamato Splasher, sempre nello stesso periodo ho disegnato la versione precedente del Press Bait 85

7) Quando si sviluppa un nuovo prodotto quale è il primo passo da fare?
7) La risposta più semplice è ovviamente pensare a quale preda sia destinato, ma ci sono molti altri fattori da considerare come l'ambiente in cui normalmente il pesce caccia e così via.
Naturalmente è importante cercare di proporre sempre qualcosa di nuovo sul mercato, ma se l'esca non è capace di catturare è un'esca inutile...

8) Esiste in Giappone una scuola che prepara al lavoro di Lure Designer?
8) Si esiste una scuola del genere, ma principalmente si insegna a lavorare nell'industria della pesca ma comunque non ti prepara nella progettazione delle esche in particolare

9)Prendete in considerazione nella progettazione di nuovi prodotti tutte le differenti aree geografiche e le differenti prede insidiabili?
9) Questo è un fattore molto importante, al momento per esempio ora stiamo sviluppando un Jerkbait per la pesca al Luccio (Protopike) ma questa specie non è presente nelle acque giapponesi. Dal momento che DUO ha iniziato una campagna globale di produzione, credo non basti focalizzare l'attenzione sui gamefish presenti nel nostro paese, ma fornire un artificiale utile a seconda del paese e di cosa si vuole insidiare, senza la conoscenza delle abitudini non è possibile progettare esche riuscite, per questo DUO si avvale di collaboratori esterni che grazie alla proprio conoscenza e alle prove pratiche sul campo ci aiutano nello sviluppo




10) Qual è il lavoro di cui vai più fiero?
10) Sono fiero di tutti gli artificiali che ho sviluppato, ma se devo citarne uno in particolare questa è sicuramente la serie Tide Minnow Slim, lo sviluppo di un esca con quella forma è stata molto difficile




11) Quale esca prodotta per DUO ha necessitato del periodo più lungo di progettazione?
11) Diciamo che il rilascio delle nuove esche dipende anche dalla stagione, capita spesso che molti progetti vengano bloccati nel mezzo dello sviluppo, per cui è difficile rispondere dando un preciso segmento temporale. In generale lo sviluppo delle esche topwater richiede più tempo delle altre. Guardando indietro direi che comunque la progettazione in casa DUO è quasi sempre stata abbastanza scorrevole anche se, ad essere onesti, ci sono stati dei casi in cui il design di un'esca è durato anche tre anni

12) Quando è stata disegnata la prima versione della serie Tide Minnow? e perché avete scelto questo nome?
12) Penso che il primo modello di questa serie sia il Tide Minnow 120SR che è stato progettato nel 1996. Per quanto riguarda il nome, dal momento che è un prodotto destinato alla vendita, la cosa più importante è che sia facile da ricordare e che ben si adatti al prodotto in questione, ma se devo essere sincero non ha nessun particolare significato dietro




13) Chi sceglie i nomi delle esche?
13) Normalmente sono io che decido il nome, ma se non riesco a trovare una buona idea, lascio che sia qualche altro membro dello staff a decidere

14) Quali sono i tre passi più importanti nella progettazione di un'esca artificiale?
14) Il design di un nuovo prodotto include un sacco di aspetti separati tra loro, come il volume del corpo, l'aerodinamica, il design del corpo e della testa dell'esca, oltre agli aspetti riguardanti all'azione ricercata, sono tutti fattori separati molto importanti, difficile sceglierne solo tre




15) Quali indagini di mercato portano alla decisione di studiare e produrre nuove esche? Quali fondamentali obiettivi si vuole raggiungere di volta in volta?
15)Il punto cruciale nella produzione di esche artificiali è ovviamente un discorso commerciale, ossia vendere più esche possibili e ottenere il maggior profitto, ma se si pensa solo al business, non si potrebbe mai supportare le pesche "minori" and aiutare lo sviluppo dell'industria della pesca sportiva. Quindi anche se riesci a disegnare il miglior artificiale del mondo non è detto che questo possa risultare catturante in qualunque spot. In poche parole noi possiamo solo cercare di fornire il miglior strumento possibile per gli angler di tutto il mondo ed è questo l'obiettivo che più mi ispira nel mio lavoro


16)Qual è l'esca che consideri più innovativa?
16) Da quando lavoro con la DUO ho disegnato più di 200 artificiali, difficile sceglierne una, ma posso dire quale per me si distingue di più, ossia il DUO Bay Ruf Manic. Questa esca ha un movimento molto particolare che credo non possa essere riprodotto se non facendo una copia diretta. Anche se non si tratta di un'esca ma che credo sia necessario citare per quanto riguarda l'innovazione nel campo delle esche artificiali è il sistema di movimento del peso sviluppato da Tackle House




17) Un marchio Storico come Rapala come viene considerato in un mercato come il Giappone?
17) Rapala è un marchio assolutamente da rispettare per il fatto di avere avuto un successo nel mercato globale e ci sono sicuramente molte cose che possiamo imparare da questo. Per questo riguarda il loro margine sul mercato giapponese, è piuttosto basso. Per quanto riguarda il design, non c'è molto da dire e preferisco lasciare ai lettori internazionali di giudicare da soli.

18) Mr Adachi naufraga su un isola deserta, può portare con se solo tre esche, quali sceglie e perché?
18) Se potessi scegliere e se si dovesse trattare di pura sopravvivenza porterei con me maschera subacquea e arpione, sicuramente la scelta migliore :). Se fossi limitato a scegliere tre esche, porterei con me un Press Bait 90 Fusion, un Tide Vib Slim 140 e un Tide Minnow 75 Sprint, perché sono perfettamente bilanciati e la taglia permette di insidiare una grande varietà di pesci, in questo modo potrei un menù sicuramente più vario :)





19) Quale consideri l'esca migliore di tutti i tempi?
19) Non sono molto ferrato sulla storia delle esche artificiali, ma sicuramente lo Spook della Heddon è uno dei migliori mai disegnati




20) Come vivi i momenti prima del lancio di una nuova esca?
20) Normalmente ci vogliono tre mesi prima che una nuova esca venga definitivamente rilasciata sul mercato, quindi al momento dell'inizio delle vendite sto già lavorando al prossimo prodotto. Per quanto riguarda le vendite, non mi preoccupo poiché non c'è mai stato un caso in cui non siamo riusciti a vendere un nuovo artificiale

21) Quanti prototipi vengono scartati prima di arrivare al versione definitiva?
21) Non esiste una regola, ma caso per caso, recentemente grazie all'utilizzo di scanner 3D è diventato possibile modificare la forma e le dimensioni di un prototipo fatto a mano. Tuttavia cercando di parlare in generale, di solito preparo tre diversi prototipi realizzati a mano, che poi tramite la scansione 3D vengono modificati in circa 10-12 versioni differenti

22) Quale il tasso di successo dei progetti e quanti non vengono mai alla luce?
22) Quando faccio il prototipo a mano circa il 60% vengono realizzati, ma comunque capitata che anche quelli scartati vengano ripresi dopo pochi anni

23) Cosa ne pensi delle esche prodotte totalmente a mano?
23) Dipende a cosa si considera per un esca prodotta a mano. Se stiamo parlando di esche in legno ricoperte di fogli di alluminio, ci sono sicuramente alcuni pezzi che io considero dei capolavori.
Ma il divario con un'azienda come la nostra è talmente grande che è difficile fare un confronto tra questi due mondi. Se uno avesse la possibilità di vedere il nostro processo di produzione, potrebbe capire che ogni nostro artificiale richiede un sacco di lavoro manuale








24) Esiste qualche Lure Designer che ammiri?
24) Mi piace molto ammirare le belle donne :)


Ovviamente tantissime domande sono rimaste nella nostra mente. Ce ne siamo accorti subito, appena saliti sull'aereo di ritorno... Avremo potuto chiedergli anche questo.. E quest'altro...
Di certo voi avreste avuto un sacco di altre curiosità da domandare a Mr Adachi.
Nessun Problema... Domani il nuovo Contest DUO, per partecipare al quale è necessario essere fan della pagina FB, consentirà a tutti di indagare quel "lato oscuro" rivolgendo la proprio domanda a Mr. Adachi quindi, se c'è qualche angolo ancora da illuminare domani vi diremo come....

Noi ringraziamo Mr Adachi per la simpatia e la disponibilità e per aver risposto a tutte le nostre 24 domande ed aspettiamo di leggere le vostre


XxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxX

Curiosity is one of the main features of cutest minds and vibrant personalities, the curiosity that drives us to look into things behind them and triggering a spiral of increasingly dense questions..
Who was that... Who made the first.... What Happened when.. Why.....
We are constantly tormented by questions.. if then to be a tortured is the crew of an old fishing vessel here we find ourselves around a coffin, maybe not in fifteen, with a bottle of rum.
So we had the idea of looking behind, inside of things, beyond the imagination....




We had to start with one of the most important figures of our environment, which has given a new direction in our technique giving a nice boosts of vitality, creating a new real category of lures and drawing the first great long jerk, the Tide Minnow, an absolute must for every salt spinner, Mr Masahiro Adachi






Adachi San, for the uninitiated, is the Chief Designer and General Manager of DUO, the man from whose mind and through whose hand are born all DUO lures in the past 17 years. Who better than he could tell the time of the birth of a new lure, who better than he could sed some light on the that dark side that we never thought we could explore....


So in a hurry we have learned the Japanese, made the tickets for Japan, prepared the suitcase and took the voice recorder


1) When did your collaboration with DUO?
1) We, i and the DUO President Matsushita started the company in 1995


2) How did you realize that your vocation was the study and development of fishing lures?
2) I started my career in another company at the age of 20 years, but previously i have always thought that my work should be limited to the design and development. In fact, i never had the ambition to start a separate company


3) What is the first lure you saw in your life?
3) This is a question that is difficult to answer (the years began to pass :) ) But i remember with certainty that the first bait that i bought was a Heddon Tiger


4) What are the factors that will ispire the design of a new bait?
4) It is not easy to answer this question, because basically there's a primary and secondary factor but a set of factors. To try to summarize i would say that i rely on my personal experience, knowledge of behavior of the predator who tries to undermine and kind of technique that i use, even if everything is the result of a spontaneous decision


5) How many years do you do this work?
5) I work with DUO 17 years, if i add these to the years that i worked at the previous company we reach 19 years of experience in this work


6) Wich was the first lure that you designed?
6) The first lure that i designed for the DUO was a topwater called Splasher, i drew in the same period the previous version of the Press Bait 85



7) When developing a new product which is the first step?
7) The simple answer is obviously thinking about is intended prey, but there are many other factors to consider such as the environment in which the fish usually hunt. Of course it is important to try to propose something new on the market, but if the bait is not able to catch is useless....

8) There is a school in Japan, which prepares for the lure designer career?
8)There is such a school, but most are taught to work in fishing industry but does not prepare in particular in lure design

9) Take into consideration when designing new products all the different geographical areas and the different prey?
9) This is a very important factor, for example now we are developing a Jerkbait for pike fishing (Protopike) but this species is not present in Japanese waters. Since DUO has begun a campaign of global production, i do not just focus on gamefish of our country, but to provide an bait that can be productive in other country with other prey is necessary know his habits. For this DUO uses the experience of his Field Tester around of the world



10) What is the work that you are most proud?
10) I am proud of all that lures that i designed, but if i mention one in particular, this is definitely the Tide Minnow Slim Series, the development of a slim lure with tat form has been very difficult








11) What lure produced by DUO has required the longest period of design?
11) We say that the release of the new bait also depends on the season, it often happens that many project are stuck in the middle of development, it is difficult to respond with a specific time segment. In general the development of Topwater Baits require more time than others. Lookiung back i would say however that the lure design in DUO was pretty smooth thought, to be honest, there have been cases in which the design of bait lasted even three years


12) When you drew the first version of the Tide Minnow Series? And why did you choose this name?
12) I think the first model of this series is the Tide Minnow 120SR, that was designed in 1996. Regarding the name, since it is a product intended for sale, the most important thing is that it is easy to remember and well suited to the product in question, but to be honest did not have a particular meaning behind.




13) Who chooses the names of lures?
13) Usually i decide the name, but if i can not find a good idea, i let some other staff member to decide


14) What are the three most important steps in the design of a lure?
14) The design of a new product includes a lot of aspects separated from each other, as the volume of the body, the aerodynamics, the design of the body and the head of bait, in addition of the aspects concerning the action sought, are all very important separated factors, difficult to pick just three


15)What market research leading to the decision of study and produce new lures? what you want to achieve the fundamental objectives from time to time?
15) The crucial point of the production of lures is obviously a commercial speech, that is sell bait as possible and get as much profit, but if you think only to business, it could never support the "minor" fishing technique and you cant help the development of sport fishing. So even if you can draw the best lure in the world is not told that this could be catch in any spot around the world.
In short, we can only try to provide the best tool possible for anglers and this is the most inspiration for my work 








16) What is the bait that you considered most innovative?
16) Since i started to working with DUO i drew more than 200 lures, hard to pick just one, but i can say that for me stands out more, that is the DUO Bay Ruf Manic. This bait has a very special action that i believe can not be reproduced without doing a direct copy. Although its's not a lure, but i believe is necessary to mention with regard to innovation in the field of lures is the weight moving system developed by Tackle House



17) A Historic Brand like Rapala how is considered in the Japan Fishing Market?
17) The Rapala Trademark is absolutely to respect just for the successful that have in the global market and there are certainly many things that we can learn from this. To his regard their margin in the Japanese market is quite low. Regarding the design, there is not much to say and i'll leave the judge to the international readers

18) Mr Adachi is shipwrecked o a desert island, can carry with him only three lures, such as choose and why?
18) If i could choose, and if you were to treat of survival i will take with me diving mask and spear, the best choise :=) . If i were limited to choose three baits, i would bring with me a Press Bait 90 Fusion, a Tide Vib Slim 140 and a Tide Minnow 75 Sprint, because they are well balanced and allows the size to challenge a large variety of fish, in this way could certainly more varied menu :)


19) What do you considered the best bait of all time?
19) I'm not very knowledgeable about the history of lures, but the Heddon Spook have one of the best design off all the time

20) How do you live the moments before the launch of a new bait?
20) It normally take three months before a new bait is finally released on the market, then at the start of sales i'm already working on the next product. Regarding sales, i don't worry because there's never been a case where we could not sell a new artificial

21) How many prototypes are discarded before reaching the final version?
21) There is no rule, but in each case, recently thanks to use the 3D scanners has become possibe to change the shape and the size of a prototype made by hand. However, trying to speak in general, usually i prepare three different prototypes by hand, then using the 3D scanning is changed in about 10-12 different versions


22) What is the success rate of project and many lure never come to see the market?
22) When i do a prototype by hand just the 60% arrived on the final stage, but also those lures that are discarded in a first time can be take again after a few years after

23) What you think about the Handmade Lures?
23) It depends on what you considered a bait produced by hand, if we are talking about wood bait with aluminum foil skin, there are definitely some piece that i considered masterpieces.
But the gap with a company like ours is so great that is difficult to compare between there two worlds. If one had the change to see our production process, could understand that all our lures requires a lot of manual work






24) There are any Lure Designer that you admire?
24) I like very much to admire the beautiful women :)




Obviously many questions remain in our minds. We Realized its as soon as we climbed back on the plane... We Could also ask this... And this one...
Off course you would have a lot of other curious to ask to Mr Adachi.
No Problems... Tomorrow the new contest DUO allow everyone to explore the Dark Side turning their question to Adachi San, so if there's some corner still be lit tomorrow we will tell you how..




We thank Mr Adachi for the sympathy and the availability to having answered to all our 24 questions and we look forward to reading your.....



9 commenti:

  1. Altro puntone per saltwater rusty memories....complimenti ragazzi.....articolo veramente interessante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Antonio.. Ci diamo da fare.. :)

      Elimina
  2. A great interview!!!
    Thanks for putting it out in English too. I will promote it, it's the least I can do for such a fine job.

    Best Regards

    RispondiElimina
  3. Grazie Tony
    ci sto perdendo la vista per sto cazzo di blog hahahahhaha

    DImitrios thanks so much
    your support is very important for us ;)

    RispondiElimina
  4. Intervista notevole! Grande capt!
    Senza Tide 175, forse, non sarei uno spinner... anche se ultimamente, come tutte le cose della vita, sta passando anche lui :(

    RispondiElimina
  5. complimenti Capt e Francesco, veramente notevole.

    RispondiElimina
  6. Bellisssimaa intervista, questo articolo è spettacolare, siete dei grandi!

    RispondiElimina
  7. Grazie Domenico
    Grazie Santiago
    Grazie Tony

    ci siamo divertiti ad intervistare Mr Adachi
    e devo dire che ero molto molto curioso in primis

    RispondiElimina
  8. E' stata una bella esperienza.. Certo il volo di rientro dal Giappone un pò meno.. Mentre il CptRusty traduceva, lavoro pesantissimo, io sono rimasto a guardare un film in giapponese.. Ma per il resto tutto divertentissimo.. DA rifare.. Adesso puntiamo ad un volo in FINLANDIA :)

    State online... ;)

    RispondiElimina