martedì 30 novembre 2010

-TopSecretFile-



Gli agenti del Mossad al soldo di Capt Rusty, hanno intercettato grazie all’ennesima soffiata di WIkileaks i file molto segreti che vi sto per mostrare ora. Parliamo dei progetti della nuova  arma prodotta  sotto il marchio Seaspin, cellula ribelle dello spinning in mare, il  nome in codice di questa nuova arma è Buginu 140.

الجلاد
come al solito Utopia rimarca con l’uso della lingua Sarda l'origine  dei propri prodotti, infatti Buginu è un modo di dire usato per descrivere il Boia e deve la sua origine a Giovanni Battista Lorenzo Bogino, Ministro degli Affari di Sardegna dal 1759 al 1773 che con la sua politica repressiva messa in atto nell’isola non lasciò un buon ricordo nella cultura popolare, grazie anche all’uso di forche erette ovunque in Sardegna, che non è un sistema molto efficace  per farsi volere bene.

الجلاد
لوحة جديدة

وقود جديد seaspin


Questo nuovo artificiale presenta delle caratteristiche interessanti, azione suspending, 140 mm per 28 grammi di peso con una profondità di nuoto di 80-120cm, la forma della paletta inusuale, mai vista in altri artificiali  è stata studiata per permettere una personalizzazione diretta per mano del pescatore, qualità non facile da trovare negli artificiali affondanti.Per il momento è tutto,e l’unica cosa che ci rimane e di aspettare l’uscita di questo nuovo artificiale per poter testare per bene con mano questo minnow, mi raccomando la discrezione, sono comunque confidential file.

Another HotNews From Portugal

Sul blog del amico KayWox settimana scorsa avevamo trovato la notizia in anteprima sui nuovi colori chrome del maxrap, la notizia era golosa e fresca, ma questa nuova news smorza un attimo l'entusiasmo per queste new entry, come si dice non è tutto oro quello che luccica, come potete vedere dalle foto pubblicate dal amico Portoghese, vi consiglio di dare uno sguardo a questo interessante  Post, grazie ancora per le notizie Zè! 



photos by Kaywox

lunedì 29 novembre 2010

WannaBe AwaBi




Da qualche tempo che sono incuriosito da uno strano abitante del mare,  parliamo di un mollusco appartenente alla famiglia degli Haliotis, famiglia che conta quasi sessanta specie diverse e conosciuto in tutto il mondo come Abalone  e in Italia è chiamata orecchia di mare o orecchio di San Pietro (Haliotis Tuberculata )  che sarebbe poi la varietà (una delle più piccole) diffusa nel nostro coste che credo tutti abbiano visto almeno una volta nella vita, vista anche la bellezza dei colori interni della conchiglia e quanto pare la prelibatezza anche della qualità nostrana (mai provato di persona). La famiglia degli Haliotis è distribuita in molte parti del mondo, possiamo trovarne lungo le coste dell’Africa, dell’Australia,Nuova Zelanda, Isole del Pacifico, America Settentrionale, gran parte dell'Asia e nelle isole della Manica. La pesca a questa conchiglia è praticata in Giappone da sempre tanto che già nel 1954 il grande Fosco Maraini descriveva tramite i suoi racconti e le sue fotografie la pesca dell'Awabi praticata dalle donne del gruppo etnico degli Ama che viveva nell'isola Giapponese di Hèkura.

photo Fosco Maraini 
Utagawa Kunisada "abalone Fishing"-1830

Questo mollusco ha un gran valore commerciale tanto da essere allevato in molti paesi come il Sud Africa,Cina, Giappone, Irlanda e la più vicina Bretagna






dove la si può trovare nei menù più ricercati e viene consumata in diversi modi, proprio il Sud Africa nel 2008 ha deciso di sospenderne la pesca commerciale che insieme a quella illegale ne aveva intaccato gli stock con  rigide regole e controlli molto severi, anche se il valore di queste conchiglie (1000 dollari al Kg nel mercato natalizio cinese) continua a fare gola ai pescatori di frodo.


Per capire il business dietro questo mollusco , basta sapere che negli anni sessanta in South Africa venivano pescate 2800 tonnellate ogni anno, limite che con l’introduzione delle quote è sceso a 700 tonnellate nel 1970 fino ad arrivare alle 125 annue del 2006. Anche Stati Uniti e Giappone ne hanno vietato l’esportazione per cercare di salvaguardare la specie. Non tutte le specie di Haliotis o Abalone hanno valore commerciale dovuto alle carni, ma molte specie sono pregiate per quanto riguarda il materiale ricavato dal guscio, che vengono usate per produrre gli oggetti più disparati grazie alla eccezionale durezza e le colorazioni molto varie per specie e sempre molto belle quasi da sembrare finte. 

Red-Pink Abalone  
Baby Peal Abalone
Green Abalone
Paua Abalone
Eastern Pacific Ruff Back Green Abalone
Giant Red Abalone

Photos by 
Shell of Acquarius
In questo materiale vengono e sono stati prodotti una gamma infinita di oggetti, dai più comuni bottoni


ai manici di coltelli artigianali

fino a una versione ben poco sobria di un Rolex

Rolex President con quadrante in Abalone


 batterie e chitarre,  una vastissima gamma di gioielleria, ciondoli, orecchini e chi più ne più ne metta
 e io ovviamente ci metto anche Fishing Lures, esche artificiali prodotte artigianalmente ma anche in serie dalle più famose case produttrici, Made in Japan off course!








In Giappone l’abalone è chiamato Awabi e viene venduto anche in “fogli” per poter rivestire qualunque cosa o addirittura sono presenti occhi da poter aggiungere ai nostri minnow,topwater o totanare che sia, quindi possiamo trovare svariate produzioni home made  che presentano bellissime livree in madre perla, in varie tonalità. 
Mudhole presenta anche una serie di decals in questo materiale



"fogli di Abalone" nel catalogo Samuraitackle

Tuning Eyes in Abalone


 Spesso viene anche usato direttamente come materiale principale, come negli ondulanti per la pesca alla trota.


ondulanti prodotti dalla Smith

Spro Jigs

Fantastiche e molto rare da trovare sono le versioni limited presentate da famose marche come Ima-Megabass-Spro-LuckyCraft-NorthCraft-Shimano per il mercato Giapponese


Ima Abalone Lures





Lucky Craft Abalone Series





Megabass Abalone Series



NortCraft Abalone


Imakatsu 

Tiemco

Valley Hill




Shimano Bluefin Tuna Abalone 


 e molti prodotti per la pesca Heavy ai Giant Trevally come i rari Carpenter o le versioni prodotte dalla ShellShaping Lures

Heavy Popper in  Abalone Photos gtpopping

ShellShaping Abalone 

 Insomma siamo davanti a un materiale democratico (per impiego non assolutamente per prezzo) che trova il suo utilizzo nella pesca ai salmonidi,ai black bass,spaziando dalla pesca inshore e offshore saltwater passando alle teste dei kona usati nella pesca d'altura dove questo materiale viene usato da tempo soprattutto nelle produzioni delle Hawaii



Non ho il background necessario per poter  affermare quali siano i reali vantaggi di questo prodotto, sicuramente il potere riflettente è alto, anche se non ho idea se sia maggiore di quello di materiali sintetici, sicuramente ci troviamo davanti a prodotti di un gran fascino e di grande valore per feticisti incalliti senza più nessun freno come il sottoscritto, grazie a dio il prezzo fa desistere da acquisti compulsivi. 
Madre Perla,Pescatore Pirla?