Up The A.I.P.A.

Nel Panorama Italico della Pesca Sportiva esiste una realtà molto interessante,

in una nazione dove l’interesse personale regna sovrano, dove ci si scontra tra 

associazioni nuove e vecchie, nelle quali la presunzione di portare verbo è l’unico 

interesse, esiste una realtà portata avanti da un sognatore, una realtà totalmente no-profit

nel vero senso della parola, questa realtà si chiama 

A.I.P.A.

(associazione Italiana Pesca 

con gli Artificiali).

 Nata da un'idea di Salvatore Ingegneri 

A.I.P.A. 

ha come progetto la sensibilizzazione della

pesca sportiva, con un maggior rispetto della fauna marina attraverso una corretta 

applicazione del C&R, questa associazione si indirizza maggiormente a far crescere le 

nuove leve in un ottica diversa da quella diffusa in Italia, entrando nelle scuole per cercare 

di sensibilizzare i bambini e farli crescere con ideali rispettosi dell’ambiente e cercare di 

creare una cultura della pesca sportiva anche nel nostro paese che da questo punto di 

vista è carente.

L’associazione Italiana pesca con gli artificiali crede molto nel formare ed aggiornare i 

pescatori sulle normative vigenti e che l’ indirizzare gli sforzi verso una corretta fruizione del mare ci sia l’unico sistema per poter crescere, non ha un’anima integralista e non vuole porsi come credo ma intende essere un punto di riferimento per tutti quelli che amano la pesca ed il mare cercando di porsi come un riferimento per chi come noi ha a cuore il futuro del nostro elemento.

A.I.P.A. crede che tramite la conoscenza dell’ambiente marino si possa arrivare a una 

maggiore consapevolezza dei fragili equilibri che lo compongono, questo a cominciare 

dalla consapevolezza dei periodi riproduttivi dei pesci presenti nelle nostre acque, 

A.I.P.A. 

collabora con le università di Sassari tramite la collaborazione  di  

Antonio Varcasia

 e quella di Palermo per portare avanti progetti 

riguardanti la conservazione delle nostre amate “prede”.

Se anche tu credi che sia possibile un futuro diverso da quello che abbiamo ereditato dai 

nostri padri, se anche tu credi che la pesca sportiva possa continuare ad esistere solo con 

una maggior consapevolezza della parola SPORTIVA, ti chiediamo solo di visitare il sito 

dell’Aipa e di dedicarci cinque minuti del tuo tempo e magari provare a pensare un’attimo 

a come vorresti domani il tuo mare.

Dipende solo da noi..........