Qualche tempo fa, sulla rivista FOCUS avevo letto un articolo per raccontava i grandi progressi compiuti dalla scienza nella robotica e, specificamente, nella realizzazione di robot, automoni nei movimenti e perfettamente identici, nella struttura principale alle creature naturali cui si ispiravano..
C'era un bruco, una cavalletta, un ragno, una pulce ma non avevo letto che avrebbero realizzato qualcosa vicina al "nostro" mondo, quello marino ovviamente..
Sembra che, da quanto pubblicato sulla rivista PNAS dell'Accademia di Scienze degli Stati Uniti, ispirandosi al calamaro e ad altre creature marine sprovviste di scheletro, abbiano realizzato un robot in un polimero morbido e flessibile proprio come l'obiettivo di ogni lanciatore di egi, in grado di appiattirsi, espandersi e muoversi a suo piacimento passando praticamente ovunque..
Chissà se rende bene anche ad anelli..
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