Cinque Minuti,
Solamente Cinque minuti,
separano l’acqua da Mr. Adriano Manocchia, Cinque Minuti per poter bagnare la coda di topo nel Battenkill non un fiume qualunque ma un’istituzione del FlyFishing Americano ma conosciuto in tutto il mondo. Questo può in parte spiegare la grande passione per questo elemento che nutre Adriano e di come la sua arte ne sia contaminata. Nato a New York nel 1951 da una famiglia originaria di Giulianova, dopo aver conseguito la laurea in giornalismo alla Pace University di New York , Manocchia ha lavorato per dodici anni come fotoreporter prima di dedicarsi completamente alla pittura nel 1984. Fu allora che. adottando le tecniche pittoriche dei maestri del passato, scoprì questa sua grande passione per la pittura e la pesca a mosca. Non ci volle molto prima che la sua arte iniziasse a ricevere l’attenzione della critica internazionale. I suoi lavori fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private e vengono spesso pubblicate su prestigiose riviste specializzate.
Il suo è uno stile limpido, realistico e nei suoi quadri decise pennellate di colore sono decisamente visibili anche se, allo stesso tempo, si fondono in un insieme di sfumature che risultano in un’immagine vibrante. La trasparenza dell’acqua è quasi un invito ad immergervisi, la drammaticità delle sue nature morte ha la qualità di una nostalgica narrativa da cui si intuiscono storie del passato.
Gray’s Sporting Journal, una delle più importanti riviste nel campo della pesca e della caccia degli Stati Uniti, pubblica spesso immagini di quadri dell’artista. Una delle più recenti opere è una natura morte creata da Adriano ed intitolata “Remembering a Trip Up North” apparsa sulla copertina di fondo della rivista. Un’altra delle sue nature morte intitolata “a Good Weekend” è stata invece pubblicata in Western Art Collector, altra nota rivista d’arte. In Italia i lavori di Manocchia sono stati pubblicati sull’eccellente H20 Magazine rivista di viaggi e pesca a mosca.
Fra i suoi riconoscimenti più recenti, quello conferitogli del comitato direttivo del museo Fresh Water Fishing Hall Of Fame and Museum, che si trova in Hayward, Wisconsin. Questa organizzazione che riconosce il contributo, la dedizione e il servizio nel settore della pesca sportiva a persone che si sono fatte valere in questo campo sotto varie vesti, ha annunciato l’annessione di Adriano all’albo d’onore del museo per il suo contributo artistico in questa disciplina,
Il Maestro Manocchia pratica la pesca a mosca da 30 anni per questo motivo che da New York si è trasferito nella zona del Westchester, dove nella sua proprietà scorrono due piccoli torrenti popolati di trote che ogni tanto vengono pescate e immediatamente rilasciate e dove a 5 minuti scorre il Battenkill, casa dell’Artista e del Pescatore Manocchia che comunque spesso si reca nel parco nazionale dello Yellowstone tra il Montana e il Wyoming dove la sua coda di topo si è bagnata nei fiumi Madison,Gibbon, Firehole, Gallatin, Indian Creek, nel famoso parco Manocchia trova ispirazione per le sue opere.
Le trote e i salmoni dell’Alaska sono un altra metà amata da questo artista, che non disdegna neanche la pesca dei bonefish e dei permit in Florida e nelle isole delle Bahamas. La passione della pesca a mosca ha portato Adriano a dipingere scene di pesca e nature morte, ama dipingere l’acqua con la quale dichiara di avere una forte affinità, proprio come scrive uno dei suoi autori preferiti Norman MacLean nel libro “A River Runs Throught It”, anche Manocchia si sente ammaliato dalle acque proprio come il protagonista del libro che alla fine dichiara “I’m Haunted by Waters....”
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