lunedì 4 luglio 2011

Fin-Nor: 80 anni tra miti e leggende della pesca sportiva


Sono un grande estimatore del web e di quanto esso, con generosità quasi gratuita, ci elargisce ogni giorno. Ci sono piccole grandi storie, nascoste nel web, che non avremmo mai portato alla luce se non vagabondandoci dentro, il mouse al posto del telecomando, zappingando da un continente all'altro, da una tecnica all'altra e soffermandoci di quando in quando. A me basta poco perché la mia attenzione venga attirata. Mi basta una di quelle meravigliose foto virate seppia in cui anglers probabilmente ormai passati a miglior vita fanno bella mostra di sè a fianco di colossali pesci e con canne, tra le mani, armate di mulinelli che oggi non avremmo neanche la forza di tener salde.





Mi basta guardare la soddisfazione nei loro visi, percepire la gioia che trapela dai loro sorrisi mentre guardano soddisfatti prede a confronto delle quali loro stessi appaiono minuscoli. E penso.. Penso a come, con la poca tecnologia di quei tempi, questi temerari riuscissero ad affrontare il mare ed i suoi abitanti, con barche sulle quali non saliremmo mai, senza sistemi satellitari di localizzazione, senza ecoscandagli in grado di leggere ogni singola roccia del fondo marino ma accompagnati soltanto dal proprio intuito e dalle proprie conoscenze.




Uscivano, quegli esploratori del mare in sahariana, per intere giornate spinti dalla dipendenza da adrenalina che solo un combattimento con giganti da 400 kg. può sedare e che solo il mare può alleviare.


17 KG. Il primo mulinello della Fin-Nor pesava, pensate, 17 Kg.!! Era in grado di contenere un secchio di nylon e pesava circa quanto TRENTA dei nostri preziosi Stella SW


La Fin-Nor nasce nel 1933 da Mr. Finley e Mr. Norwood in un retrobottega di Miami, in un'epoca in cui i pescatori ed i "pro staff" erano personaggi del calibro di Ernest Hemingway, Tommy Gifford o Alfred Glassell ed in cui in mare esistevano ancora rostrati e tonni talmente grandi da mettere in crisi qualsiasi attrezzatura.




L'apice della notorietà la Fin-Nor lo raggiunse proprio durante le riprese de "il vecchio ed il mare" (dal romanzo "The old Man and the Sea" di E. Hemingway, mitico film in cui Spencer Tracy nei panni del "vecchio" combatte a mani nude contro un colossale marlin) in cui Alfred Glassell ferrò e portò in barca il marlin nero (black marlin) più grande mai catturato al mondo ed il cui combattimento venne ripreso per intero. 1560 lb di record ancora oggi imbattuto dal 1956 ma affiancato, nella storia della pesca sportiva, da altri 380 record IGFA registrati con attrezzature Fin-Nor.



Nonostante il peso non proprio esiguo del suo "Numero Uno", oggi ad ottanta anni da quel mulinello la Fin-Nor continua ad esistere ed a produrre attrezzi di altissima qualità e dai prezzi fortemente competitivi. Fissi e rotanti, destinati alla traina, al vertical



allo spinning o alla pesca a mosca, i più vecchi sono oggi dei ricercatissimi oggetti da collezione mentre i nuovi rappresentano dei compagni fidati nei quali la Fin-Nor continua ad infondere ogni scoperta ed accorgimento tecnico frutto di collaborazioni ingegneristiche di altissimo livello, ultima fra tutte il MegaDrag, un sistema di frenatura progressiva che risparmia al filo utilizzato oltre il 70% dell'usura.



Tra i miei pochi mulinelli non è ancora presente un Fin-Nor anche se guardandolo è forte la voglia di provarlo, non fosse altro che per tenere tra le mani un oggetto che tutti i più grandi pescatori della storia hanno posseduto (e chiaramente io sarei l'intruso della categoria).





Ma sono ottimista e convinto che un giorno, su quei mari nei quali i miei eroi seppiati hanno inventato la pesca sportiva d'altura, ci sarò anch'io con il mio Black Marlin feroce dall'altro capo della lenza ed un argano da combattimento con il cuore d'acciaio e la forza di una locomotiva tra le mani..


sentendomi solo per un secondo un pò Hemingway ed un pò Glassell..




Alcune foto storiche sono tratte da FIN-NOR e dagli archivi IGFA

Si ringrazia per la storia ed alcune delle immagini, ANDRES ORTS autore dello splendido blog ANDRESYLAPESCA e che vi invito a visitare.

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