Quando intraprendemmo il
viaggio con questa ormai incrostata nave in giro per le acque dolci e salate di
tutto il mondo alla ricerca di pescatori accomunati dalla passione per la
costruzione di esche, avevamo intuito che sarebbe stato un vagabondaggio
interessante e che avremmo conosciuto moltissimi spinner, alcuni bravissimi
lanciatori, altri raffinati progettisti, molti fortunati abitanti di paradisi
marini..
Una vera e propria parte dell'umanità dedita quasi esclusivamente al
proprio piacere, al piacere della costruzione ed a quella ancora più grande
della cattura con quelle stesse creazioni. Una
parte di noi ma libera dalle logiche dei mercati e del tutto lontana da quanto ogni anno gli stessi ci propongono ed a volte impongono.
A volte ci
ha colpito la particolarità delle loro creazioni, la stranezza delle forme,
l'ispirazione che trapelava da quei pezzetti di legno su cui per ore avevano
lavorato con passione.. Ci siamo imbattuti in moltissimi ed a tutti quelli che
hanno avuto voglia di risponderci abbiamo sottoposto le nostre domande spinti
da una morbosa voglia di conoscere il perchè.. Ci hanno risposto in tanti,
quasi tutti, e tra i tanti oltreoceanici amici questa volta parleremo di Karanba
からん ば indubbiamente un personaggio
che si è divertito a darci delle risposte che, per la prima volta in tante lette
e tradotte, ci hanno lasciato con un pò di stupore in più..
Non sappiamo quanti
anni abbia nè come si chiami, non ce lo ha detto, di lui conosciamo soltanto il
nome che si è dato, appunto Karanba.. Guardare le sue foto ci ha dato
l'ennesima testimonianza del fatto che in fondo imitare alla perfezione la
natura serva davvero poco quando si ha a che fare con dei boccaloni verdastri e
famelici.. Leggendo le sue risposte credo che il nostro amico abbia un sistema
di contabilizzazione del tempo che è del tutto differente dal nostro..
Non ci
ha detto la sua età, almeno non come avremmo voluto saperla, ma soltanto che
costruisce i propri inganni da circa 17 anni a Kanagawa, prefettura giapponese
bagnata in parte dall'Oceano Pacifico che si estende anche verso l'entroterra
in un territorio ricco di acque dolci in cui ricercare il bass, suo predatore
preferito. Una delle caratteristiche del lavoro di Karanba, è l'assoluta
assenza di somiglianza tra le proprie esche e gli abitanti dei corsi d'acqua..
La sua produzione, che lui stesso definisce una fonte di piacere sessuale, è
ispirata in parte alle gambe delle donne che con la pesca ed il vecchio rock
italiano rappresentano le passioni di questo particolare costruttore..
Leggere
in una email proveniente dal Sol Levante "amo il rock progressivo italiano
perché è molto intenso, amo gli Osannna, PFM, Delirium, Ibis, Goblin, Museo
Rosenbach.." fa un certo effetto, soprattutto se di quei gruppi si sa poco
o niente (PFM esclusa)..
Grande ammiratore di Dario Argento e dei suoi film
horror ci ha confidato che in Giappone esiste proprio una schiera di
appassionati come lui che guarda a questa Italia artistica con grande ammirazione.
Sto divagando, purtroppo l'ecletticità del personaggio ed i suoi gusti mi hanno
portato un pò fuori dal tema..
Tornando alla costruzione, le essenze preferite
di karanba sono il Cipresso Giapponese, il Cedro Giallo ed il Cedro Akita, tre
differenti qualità di legno che utilizza privilegiandone ed esaltandone le
caratteristiche ora di galleggiabilità, ora di lavorabilità o di resistenza..
Ogni
artificiale richiede circa 10-15 giorni di lavorazione, dalla forma al lancio e
viene testato direttamente da Karanba sui bass delle sue acque interne ormai
abituati a vedersi lanciare addosso davvero di tutto..
Quasi esclusivamente
destinate al top water, colpiscono per la cura profusa nella loro colorazione
talmente particolare da evocare immediatamente ricordi di artisti contemporanei
ed immagini viste in musei moderni. Il costo di ogni artificiale, ve ne sono
circa 15 modelli differenti, varia tra i 4500 ed i 6500 yen ma non sono di
facile reperimento..Chiacchierare con Karanba è stato davvero divertente..
Un
tipo strano dagli strani gusti alieutici, sessuali e musicali ma di certo un
personaggio fuori da ogni tipologia sino ad oggi incontrata esattamente come le
sue creazioni..
Per questo motivo credo sia la prima volta non siamo in grado
di pubblicare nè foto dell'artista in questione nè di catture effettuate con i
suoi prodotti.. Ma il mondo è bello perchè e vario ed adesso è ora di levare le
ancore e navigare verso un'altro pescatore appassionato..
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