Era l'11 marzo del 2011 quando vedevamo sgomenti le immagini del disastro che mise in ginocchio una delle maggiori potenze economiche mondiali. In quei giorni avevamo temuto seriamente per la salute di qualcuno dei nostri autocostruttori preferiti residenti proprio in quei villaggi spazzati via da terremoto prima e dallo tsunami poi..
Nei mesi successivi le vicende della centrale atomica di Fukushima avrebbero condizionato il nostro modo di pensare e la politica internazionale sul nucleare..
Due anni dopo alcuni villaggi e cittadine giapponesi appaiono ancora così e diversamente non potrebbe essere dato che non sono possibili nè lo saranno per ancora del tempo, interventi di alcuna natura esattamente come per Chernobyl..
Le immagini sono tratte da uno strano sito, vice.com, che solo un navigatore incallito come Cpt. Rusty poteva insegnarmi..
Dovremmo comunque riflettere sempre..
Il nostro pensiero va anche a chi, quell' 11 marzo del 2011 non ce l'ha fatta ed a chi operosamente e senza sosta sta rimettendo in piedi giorno dopo giorno quanto devastato dalla natura..
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