lunedì 26 novembre 2012

The Fishermen Wine?

Una delle mie passioni oltre a quella del mare in generale e del lancio/collezionismo di pescetti di varia fattura in particolare, è il mondo del vino, qua capisco che qualche simpaticone potrebbe fare più di una battuta o affermare di come spesso e volentieri alcuni post di questo blog dimostrino in modo inequivocabile questa mia "seconda" passione. Molti che un po' come me sono affascinati dal mondo enoico sanno benissimo che una delle cose più belle e incredibili del mondo del vino è proprio la varietà e le soluzioni proposte da più o meno talentuosi vignaioli. Rimango sbalordito nel vedere certi sistemi di coltivazione della vigna sia che siano eroici oppure no, è un mondo immenso dove veramente non si finisce mai di conoscere, perché poi imparare è un altro paio di maniche



Una delle idee più incredibilmente geniali  e pazze è quella proposta da Piero Lugano un enotecaro e produttore di vini che con la figlia gestisce la Bisson Vini a Chiavari in Liguria, la soluzione proposta da questo amante del mare è stata quella di creare uno spumante molto speciale, Abissi 2009 è stato il primo esperimento di questo vino nato nel mare, un metodo classico Pas Dosé che a seconda delle annate viene imbottigliato con percentuali  variabili di uve liguri come la bianchetta genovese, il vermentino e il pigato, dopo la vendemmia che si svolge nel più tradizionale dei modi, Piero Lugano ha pensato in quanto un uomo innamorato del mare di sistemare le bottiglie dentro dei gabbiotti di acciaio e di immergerle alla profondità di 60 metri nei fondali dell'Area marina protetta di Portofino per circa 18 mesi





questa idea è nata pensando che durante il periodo di affinamento in profondità, la temperatura costante sui 15 gradi, il bilanciamento di pressione e il dolce e costante cullare del mare mediterraneo potessero dare vita a un prodotto molto particolare, dopo il ripescaggio le bottiglie vengono lasciate ancora in affinamento nella miniera di Gambatesa



 Il vino che spero di provare al più presto nella sua seconda annata di produzione (la prima di seimila bottiglie del 2009 è stata un grande successo, viene messo in commercio conservando tutte le incrostazioni dovute ai 18 mesi sott'acqua e ogni bottiglia viene rivestita con una speciale pellicola trasparente in modo da preservare tutta il fascino del mondo marino, questo rende ogni bottiglia unica e un idea pazza e geniale realtà, appena riceverò la mia bottiglia la stapperò alla vostra salute! 






2 commenti:

  1. noooooo che spettacolo.. il prezzo lo sai?

    RispondiElimina
  2. si so il prezzo ;) per i commercianti
    normalmente al pubblico si trova dai 45 ai 55 euro a bottiglia
    non è poco posso capire ma parliamo di un prodotto unico

    RispondiElimina