giovedì 26 gennaio 2012

5 consigli basilari per scattare buone foto




l'arrivo sul mercato fotografico della tecnologia digitale ha reso più facile per tutti i pescatori realizzare scatti di buona fattura nelle uscite di pesca. Ora sul mercato si trovano fotocamere impermeabili e antiurto che ben si prestano a un uso rude e non privo di pericoli per l'attrezzatura fotografica come l'uso in pesca.  


Molti desiderano avere uno scatto del proprio trofeo da far vedere a famigliari e amici o da incorniciare per serbare il ricordo e riviverlo dopo molto tempo.  Anche se oramai gli automatismi e la elevata specializzazione delle moderne fotocamere permette a tutti di avere foto decenti, io penso che qualche umile consiglio facile da mettere in pratica possa aiutare a realizzare sempre foto migliori.  Henri Cartier-Bresson diceva che le prime 10.000 fotografie erano da scartare e questo la dice lunga sulla pratica che bisogna fare prima di poter ottenere dei risultati decenti-
Se lo staff di CapitanRustyHook me lo permette vorrei postare con una certa frequenza qualche suggerimento e qualche riflessione sulla fotografia che possa aiutare i pescatori a portare a casa scatti sempre migliori


Inizio quindi con i primi 5 consigli, possono sembrare banali, ma funzionano! 

1) Portare la macchina fotografica ovunque 

Non limitatevi a prendere la macchina fotografica in quelle rare occasioni di cui effettivamente si decide di impiegare una parte del tempo a fotografare. Ci vogliono solo pochi secondi per trovare l'ispirazione per una foto, e non va bene se la fotocamera è rimasta a casa. Tenetela nel bagagliaio dell'auto in uno zainetto. Non si sa mai quando si vedrà qualcosa di meraviglioso. Le migliori occasioni capitano quando siete sprovvisti di fotocamera. Questa legge applicata alla pesca: " il miglior pesce abbocca quando siete soli e senza fotocamera"

2) Leggere il manuale di istruzioni 

Sembra banale ma non lo è! Moltissimi utilizzano la fotocamera al 40-50% del potenziale o fanno errori grossolani perché non conoscono la fotocamera e non ne hanno letto il libretto di istruzioni!
Spesso le dominanti di colore, scarsa nitidezza, errori di esposizione sono facilmente causati da un errato utilizzo delle impostazioni on-camera. 

3) La composizione 

Un elemento fondamentale per la buona riuscita di una foto è la composizione. Evitate di mettere il soggetto (o la linea dell'orizzonte) nel centro dell'immagine: le foto con il soggetto principale al centro del fotogramma spesso hanno un aspetto statico. Nel 90% dei casi è valida la "regola dei terzi" Dividendo l'immagine in terzi e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute, si ritiene che l'immagine risulti più dinamica (rispetto ad una composizione che pone il soggetto al suo centro), ma armonica al tempo stesso.


 La regola è talmente popolare che alcune macchine fotografiche sono dotate di schermi di messa a fuoco con una griglia di suddivisione in terzi per aiutare il fotografo. 
Per approfondire consiglio queste letture:


4) La Luce 

La luce è fondamentale per la riuscita di una buona foto, essa cambia durante il giorno. Nel mattino presto o nel tardo pomeriggio c'è la luce ottimale per le foto; una luce calda e piacevole che rende accattivante la fotografia. Le ore centrali del giorno, invece, hanno una luce bianca e dura: crea foto contrastare con ombre nette e un forte divario tra alte luci e zone di ombra che limitano la leggibilità dell'immagine.


5) Riguardare le foto scattate

Riguardare le foto scattate non significa semplicemente sfogliarle velocemente una volta scaricate sul computer. Il primo critico dobbiamo essere noi, una volta quando si scattava con i rullini si consigliava di selezionare "3 foto su 36" perché non ha nessun senso mostrare al prossimo una foto bella in mezzo a 10 foto appena decenti. Oggi molti consigliano di scartare il 90% delle foto scattate (con il digitale a costo zero si scatta molto di più). 


Controllate il risultate del vostro lavoro guardandolo con occhio critico, mettete da parte le foto più belle e cercate di capire cosa ha funzionato in quelle che non rappresentano il risultato migliore. Il vostro Hard-Disk ve ne sarà grato :) 



Alla Prossima Settimana...


4 commenti:

  1. Era l'ora di leggere post interessanti sulla fotografia! Molto interessante Mauro, ti ringrazio e condivido in toto il tuo pensiero.
    Ho una domanda per te: In molte fotografie di pesca con pescatore e pesce si cerca sempre di eliminare le ombre fastidiose sul soggetto utilizzazndo il flash anche di giorno.
    Portare un flash esterno a pesca lo trovo complesso e macchinoso, e sto provando a lavorare con diffusori più o meno semplici per diffondere la luce del flash integrato.
    Te hai trovato delle soluzioni o degli strattagemmi migliori per ovviare al problema?
    Grazie e attendo con impazienza la prossima settimana per leggere nuove parole.

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  2. Andrea ciao, io di solito uso il flash integrato : a mio parere basta! L'importante è che l'automatismo della fotocamera regoli ottimamente la luce flash con la luce ambiente e lo sfondo.
    Certo, sarebbe meglio avere a disposizione pannelli diffusori e 2-3 flash ausiliari, ma non credo sarebbe comodo da realizzare! :-) In pesca è meglio la velocità e la semplicità!

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  3. Ti ringrazio,
    anche secondo me sarebbe la soluzione più facile, però ho notato con la mia macchina (k5+da*16-50) che il flash integrato mi genera l'ombra dell'obbiettivo e risulta inutilizzabile. Ho tentato di trovare strattagemmi semplici come il gary fong puffer ma non basta, l'unica è stata utilizzare un pannellino pieghevole che posiziono sull'obbiettivo a contatto col flash integrato: il risultato è ottimo, ma con il vento è un problema purtroppo...

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  4. Grazie, per la spiegazione, io di solito facevo l'errore di mettere il protagonista al centro...Comunque, foto bellissime, soprattutto quella della torre di Abbacurrente!

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