Silenziosamente, essenzialmente, sobriamente, costantemente, efficacemente..
Se dovessero chiedermi cinque parole per definire Tonio, lurebuilder siciliano e le sue esche, le Toniolures, credo che le cinque sopra siano le migliori per tracciarne lo sviluppo e lo stile.
Silenziosamente ha cominciato a costruire i propri artificiali quando ancora studente giovane e squattrinato, oltre 20 anni fa, non aveva mezzi economici per acquistarne.
Essenzialmente, senza grandi fronzoli e, da principio, senza particolari accorgimenti estetici puntando agli aspetti più importanti di un artificiale, forma e movimento.
Sobriamente, cercando meno possibile di far scalpore e selezionando tra i propri compagni di pesca i pochi amici cui far provare gli artificiali e da cui ricevere gli importantissimi feedback indispensabili al miglioramento delle proprie creazioni.
Costantemente, senza arrestarsi mai, come a pesca, 12 mesi l'anno sperimentando, testando, provando e riprovando, progettando, realizzando e scartando. Ogni artificiale è frutto di decine di prove a pesca, figlio di decine di prototipi ed un'infinità di ore di lavoro.
Efficacemente, l'avverbio di certo più importante per ogni spinner che lanci le sue esche in mare come testimoniato dalle decine di report in giro per la rete..
Non solo autocostruttore, Tonio è, prima di tutto un grandissimo conoscitore del mare ed un grandissimo appassionato. Incessantemente a pesca, passando durante tutto l'anno da una tecnica all'altra, sopra e sotto la superficie ha acquisito nel tempo una conoscenza del mare che in pochi credo possano vantare.
Le essenze preferite sono il Samba (o Obeche), il resistentissimo Iroko ed il difficile Mogano Sapelli utilizzati in base al loro peso specifico ed alla loro resa in termini di galleggiabilità e lanciabilità cercando di creare un'armonia tra i materiali di altissima qualità e livree che sono definite da Tonio "semplici ma necessarie".
E' questa poliedricità alieutica affiancata alla volontà di abbandonare la plastica in favore del naturale legno, credo, la chiave di volta di questo lurebuilder dai risultati sorprendenti. Ogni esca progettata e poi prodotta raccoglie le osservazioni fatte in pesca, lancio dopo lancio, immersione dopo immersione ed è come se l'artificiale avesse dentro di sè la stessa necessità del costruttore di ricongiungersi al mare nel minor tempo possibile e per il maggior tempo possibile..
Come se ogni artificiale sapesse esattamente che fare..
Tutte le foto dei modelli ed i colori sono disponibili nello shop online di Tonio
Se dovessero chiedermi cinque parole per definire Tonio, lurebuilder siciliano e le sue esche, le Toniolures, credo che le cinque sopra siano le migliori per tracciarne lo sviluppo e lo stile.
Silenziosamente ha cominciato a costruire i propri artificiali quando ancora studente giovane e squattrinato, oltre 20 anni fa, non aveva mezzi economici per acquistarne.
Essenzialmente, senza grandi fronzoli e, da principio, senza particolari accorgimenti estetici puntando agli aspetti più importanti di un artificiale, forma e movimento.
Sobriamente, cercando meno possibile di far scalpore e selezionando tra i propri compagni di pesca i pochi amici cui far provare gli artificiali e da cui ricevere gli importantissimi feedback indispensabili al miglioramento delle proprie creazioni.
Costantemente, senza arrestarsi mai, come a pesca, 12 mesi l'anno sperimentando, testando, provando e riprovando, progettando, realizzando e scartando. Ogni artificiale è frutto di decine di prove a pesca, figlio di decine di prototipi ed un'infinità di ore di lavoro.
Efficacemente, l'avverbio di certo più importante per ogni spinner che lanci le sue esche in mare come testimoniato dalle decine di report in giro per la rete..
Non solo autocostruttore, Tonio è, prima di tutto un grandissimo conoscitore del mare ed un grandissimo appassionato. Incessantemente a pesca, passando durante tutto l'anno da una tecnica all'altra, sopra e sotto la superficie ha acquisito nel tempo una conoscenza del mare che in pochi credo possano vantare.
Le essenze preferite sono il Samba (o Obeche), il resistentissimo Iroko ed il difficile Mogano Sapelli utilizzati in base al loro peso specifico ed alla loro resa in termini di galleggiabilità e lanciabilità cercando di creare un'armonia tra i materiali di altissima qualità e livree che sono definite da Tonio "semplici ma necessarie".
E' questa poliedricità alieutica affiancata alla volontà di abbandonare la plastica in favore del naturale legno, credo, la chiave di volta di questo lurebuilder dai risultati sorprendenti. Ogni esca progettata e poi prodotta raccoglie le osservazioni fatte in pesca, lancio dopo lancio, immersione dopo immersione ed è come se l'artificiale avesse dentro di sè la stessa necessità del costruttore di ricongiungersi al mare nel minor tempo possibile e per il maggior tempo possibile..
Come se ogni artificiale sapesse esattamente che fare..
Tutte le foto dei modelli ed i colori sono disponibili nello shop online di Tonio
Molto belli e funzionali.....complimenti a Tonio
RispondiEliminaGrazie picciotti!
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