giovedì 26 settembre 2013

Once upon a time... the Sharks


Sono tante le stupidaggini di cui siamo colpevoli su questo pianeta..
Sono tanti i luoghi comuni in cui popolazioni, territori ed animali sono rinchiusi..
Sono tante le responsabilità che ha il cinema relativamente alle etichette che vengono appioppate a persone, animali, città, regioni o cose..

Questo poster evidenzia una di queste responsabilità..


Una volta, prima che un regista di successo decidesse di farci su una saga famosissima arricchendosi oltremodo, esistevano gli squali, predatori apicali indiscussi dell'ambiente marino, metronomi dell'equilibrio delicatissimo, unitamente ad altre specie, delle acque di tutti i mari del mondo..

Oggi, tra caccia indiscriminata, tra consumo di pinne di squalo e varie azioni violente scaturite dalla nostra ignoranza e stupidità, lo squalo è in pericolo, alcune specie si sono estinte e quelle rimaste generano sempre terrore nel nostro immaginario..
Nulla di più ingiustificato ed immotivato.. Tutto frutto del plagio costante e continuo operato dalla tv e dal cinema.

Forse non tutti sanno che, nel mondo, gli ippopotami fanno più vittime degli incidenti aerei, degli squali, dei coccodrilli e dei leoni insieme.. Forse perchè nessuno ha mai avuto la geniale idea di fare un film sull'ippopotamo che immaginiamo sempre con tanto di pannolino a giocare con i nostri bambini..



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