domenica 8 settembre 2013

Non solo di pesca..


Ci sono giornate di pesca "normali", senza catture particolari, senza combattimenti epici o pesci mostruosi che meritano di essere comunque raccontate.
Questa è stata una di quelle.. Una giornata normale che parte da questa, l'ultima foto scattata vicino al solito bar di sempre in cui una granita ed un caffè ci danno a fine battuta la forza e le energie per affrontare gli ultimi 100 km, questa volta in auto, prima di rientrare..


Mi trovo spesso a sottolineare la nostra fortuna, quella di noi pescatori che grazie alla nostra passione abbiamo il pretesto per poter essere nel posto giusto al momento giusto un sacco di volte nella vita..


Assistiamo a tramonti ed albe mozzafiato, a spettacoli di predazione senza pari. Guardiamo attoniti Tonni giganteschi librarsi per aria saltando fuori dal mare per metri durante gli attacchi ai banchi di acciughe e sardine.. Con gli occhi sgranati e le mani tremanti seguiamo enormi Pesci Spada che all'altro capo della nostra treccia, volando come piccoli Marlin sulla superficie, stampano ricordi indelebili nella nostra memoria.



Ci fermiamo ad ammirare le grandi tartarughe Caretta Caretta che incuranti di noi in piedi su una scogliera rovente e dei nostri desideri, passano oltre indisturbate.. Restiamo rapiti dal volo di gigantesche Mante Mediterranee grandi quanto le nostre barche che planano lente sotto i nostri scafi mentre grossi Squali Volpe seguono inspiegabilmente i nostri artificiali..

Ne vediamo di cose e ne avremmo da raccontare noi pescatori tante che ogni volta ringrazio gli dei del mare per avermi affidato a questa passione, per ogni alba, tramonto, schizzo, salto o passaggio.. 



Mai però avrei immaginato di potermi trovare immerso nello spettacolo che durante l'ultima uscita in barca ha riempito la nostra mente ed arricchito l'album dei ricordi..




Un branco enorme composto da centinaia di splendide Stenelle, cetacei della stessa famiglia dei Delfini, che circondato il gommone hanno accettato l'invito a giocare un pò e trascorrere del tempo insieme.. Si sono fatte fotografare, filmare, carezzare... Hanno saltato per noi ovunque, ci hanno bagnati con gli spruzzi dei loro soffioni, con i loro salti, hanno corso al nostro fianco gareggiando con coi e compiendo evoluzioni spettacolari tutte insieme, contemporaneamente..






Ed è là, sempre in agguato, che il bambino dentro ogni pescatore viene fuori, gioca, si stupisce, scatta foto e gira filmati.. Per alcuni minuti dimentichiamo perchè siamo sul quel mare anche noi predatori come loro.. 
Ce ne ricordiamo soltanto quando scorgiamo in lontananza intoccabili Tonni Rossi  volare proprio come piccoli delfini, richiamandoci alla realtà, verso una giornata di pesca non più come tante altre.. 






Nessuna foto di pesci giganti questa volta, niente report pazzeschi ma soltanto queste poche righe e queste immagini a ricordare che anche questo è mare.. 

3 commenti:

  1. LA COMPLETEZZA DEL VERO PESCATORE.
    UN'ALTRO 3D CHE FARA' STORIA!
    IL MIO ABBRACCIO!
    MARCO

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  2. Non ho molto da dire. Solo che hai sintetizzato in una manciata di parole un mare di passione. Le emozioni che ti regalano certe situazioni sono impareggiabili. Mare dipendente.

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