giovedì 17 ottobre 2013

Una giornata perfetta..


Ci sono frasi che non penseremmo di leggere mai..  Sono di quelle cose talmente scollate dalla realtà che non riusciamo neanche ad immaginare di poter sentire..
Nella mia giornata felice, quella che non avrò mai dato che la felicità è un sogno romantico che inseguiamo per tutta la vita ma che ha il solo scopo di farci sentire infelici, io mi sveglio presto come sempre, ascolto la radio che mi tranquillizza sull’andamento positivo dell’economia, mi rassicura sul fatto che tutta la classe politica che ha governato sino a ieri è stata messa in galera che i nuovi lo fanno gratuitamente solo per far parte della storia del paese. Nella mia giornata perfetta le associazioni malavitose sono state tutte sgominate, per strada la gente non raccatta tra i rifiuti per sopravvivere, tutti hanno un lavoro, le aziende manifatturiere producono commesse su commesse, i ristoranti sono stracolmi di gente che trascorre momenti spensierati.. 

Nella mia giornata felice le banchine dei porti sono vuote, le barche tutte a pesca ed al loro posto spinners che rilasciano grosse spigole una dietro l’altra, pescate lanciando in mare qualsiasi artificiale.. Ci sono anche in tonni nella mia giornata felice.. Ce ne sono tanti e non sono animali in via d’estinzione a causa della pesca indiscriminata che per decenni li ha sterminati.. Nella mia giornata felice loro fanno il loro mestiere come lo facevano 40 anni fa quando il mondo era in equilibrio e le specie si bilanciavano secondo le regole della natura.. Questo nella mia giornata felice.. 


Oggi invece leggo un’ansa, segnalatami da un amico, in cui qualcuno si lamenta del fatto che ci sono “TROPPI” tonni e che questo sta decimando i banchi di sardine ed alici.. TROPPI TONNI in Mediterraneo mi suona come “troppi soldi onesti in banca”, “troppo lavoro”, “stipendi troppo alti”, “politici troppo onesti”.. Così mi suona come una presa per i fondelli.. Credo che prima di sparare fesserie di questa entità addossando la colpa della sparizione delle sardine al Tonno Rosso che è un animale in via di estinzione non soltanto in Europa ma in tutto il mondo (tant’è che è tutelato rigidamente anche negli Stati Uniti in cui la misura minima è addirittura 180 cm), prima di sparare castronerie legittimando qualche idiota a pescarli fuori le regole e fuori stagione (cosa che per altro gli idioti bracconieri fanno già tutto l’anno), bisognerebbe accertarsi che non sia colpa delle strascicanti che rastrellano in coppia aree immense, delle reti volanti, dei ciancioli, delle reti da circuizione calate seguendo avvistamenti aerei se i banchi sono spariti o hanno cambiato le loro rotte migratorie.. 


Io personalmente ho visto distese di chilometri di sardine ma MAI nella mie uscite per mare, le scene di mangianze in cui banchi di tonni se le contendono e questo proprio in quel Canale di Sicilia che lancia un allarme così assurdo e lontano da ogni realtà scientifica. 
Ci sono i Tonni Rossi, ci sono e finalmente li avvistiamo un pò in tutta Italia per tutto l'anno e per questo dobbiamo ringraziare soltanto la regolamentazione rigida che li ha tutelati da professionisti e sportivi senza freni.. 

Nella mia giornata perfetta chiunque, prima di rilasciare una dichiarazione pubblica di questa natura, avrebbe cercato riscontri scientifici ma noi abitiamo in una terra, parte di una nazione, che non conosce le giornate perfette ormai da secoli. 


2 commenti:

  1. certo che ci vuole coraggio e una bella dose di ignoranza a riportare la notizia che le sardine stanno scomparendo per colpa dei tonni, e magari pure delle ricciole....

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  2. Ancora un grazie (anche pubblicamente sulla nostra pagina facebook) per questo bellissimo articolo! Grandi ragazzi! Rock'n'Rod
    Pietro - Anonima Cucchiaino

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